Sapete tutti benissimo in cosa è consistita, sono stati scritti mille articoli a riguardo ed avrete visto certamente foto e blogs che ne hanno descritto le caratteristiche.
Visto che ho partecipato anche io, mi sembra ovvio che riporti la mia testimonianza, ma dal mio eco-punto di vista.
Innanzitutto, per sopravvivere in mezzo alla fiumana di gente, ho selezionato (saggiamente) da casa gli stilisti da visitare. Che poi sono stati due: Antonio Marras e Stella McCartney.
Antonio Marras, per me simbolo di genuinità.
Non è esattamente un eco-veg-stilista (usa pelle e affini) , ma so per certo che la famiglia Marras si prodiga molto per la salvaguardia degli animali, è contraria alla vivisezione e se non erro ha dimostrato l'amore ed il rispetto per i nostri amici a 4 zampe adottando Peppeddu, un cane sfortunato che è diventato simbolo della nuova linea I'M ISOLA MARRAS .
Inoltre, Antonio fa coincidere la propria vita col proprio lavoro. La sua genuinità e la sua creatività, la curiosità e l'amore per la vita, vengono da lui tradotti da emozione ad abito.
Di sicuro Antonio non ha quella visione commerciale e globalizzata che fa perdere poesia e qualità ai capi.
I suoi abiti non odorano di sfruttamento e furbizia, ma profumano di rispetto per le persone, essendo le sue produzioni cucite in Italia, specialmente alcuni capi che vengono amabilmente preparati da un gruppo di sarte sarde.
Un applauso ad Antonio Marras sperando che la sua genuinità, vista di persona nel suo atelier milanese, porti ad un sempre crescente impegno per l'ambiente e per gli animali.
Ma ora passiamo alla paladina dell'alta moda BIO e VEGAN.
Tutti sappiamo quanto Stella McCartney sia una voce fuori dal coro, nel mondo dell'alta moda, per il suo grande impegno animalista ed a favore dell'ambiente. E proprio per questa sua caratteristica, Stella è amata, venerata ed apprezzata dal mondo vegan...ma non solo.
Non voglio ripetere informazioni di cui sarete già a conoscenza che riguardano le sue produzioni 100% in ecopelle, inclusa la sua linea per ADIDAS .
Però ciò che mi ha colpita entrando nel suo atelier è stata l'estrema gentilezza e disponibilità delle sue commesse, disposte a parlare sorridendo dell'altissimo senso etico che caratterizza Stella e la sua produzione, nonostante la VFNO, il caos e l'ora tarda.
Difatti, studiando un paio di stivali da urlo,
SIMILI A QUESTI |
mi sono chiesta come fosse possibile che fossero in ecopelle...
ma la commessa, con la luce negli occhi di una che crede in ciò che fa, mi ha tranquillizzata a riguardo, parlandomi delle materie prime e concludendo con la frase:
"Stella è la dimostrazione che si può cambiare il mondo!"
E con questa citazione che riempie anima e cuore di chi, come me, vorrebbe un mondo di ...Stelle... vi lascio liberi di navigare nei siti che vi ho linkato.
Stella, ovviamente, ma non servivo certo io per dirtelo, sei...
APPROVATA!
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