venerdì 15 ottobre 2010

Happy Shopping con ZARA!

L'impegno che mi sono prefissa creando questo blog è quello di dimostrarvi che vivere in modo ecocompatibile è FACILE. Basta fermarsi un pochino a pensare...e quando la voglia di shopping è irrefrenabile, basta recarsi in negozi che abbiano una policy ambientale dichiarata o acquistare prodotti ecofriendly, come le già recensite bottiglie SIGG.
Non tutte le marche di abbigliamento hanno a cuore l'ambiente, SAD BUT TRUE.

E non a tutti viene voglia di girare per negozi e prima di cedere alla tentazione di un acquisto, domandare se l'azienda a cui si sta regalando qualche soldo sia eco-oriented.

Ma per aiutarvi a dirigervi verso acquisti più consapevoli ci penso IO!

Ed oggi intendo rassicuravi su ZARA.


Chi non conosce i negozi Zara? Amici della moda, amici del portafoglio, amici dei nostri raptus shoppingosi?
Credo che questa catena sia più o meno ovunque...ed in genere, quando un marchio si diffonde a macchia d'olio, io tendo a storcere il naso...da sospettosa quale sono, mi chiedo se un successo così largo dipenda da politiche di sfruttamento del lavoro minorile, utilizzo di materie prime scadenti e chi più ne ha più ne metta.

Ma ecco che Zara è pronta a stupirci...e nel suo sito si lancia in importanti dichiarazioni, di un certo peso, che fin qui non sono state ancora smentite.


Con il suo modello di attività, Zara vuole contribuire allo sviluppo sostenibile della società e dell'ambiente circostante. L'impegno nei confronti dell'Ambiente è inscritto all'interno della politica di Responsabilità Aziendale del gruppo Inditex, pubblicata sul sito web: www.inditex.com.


Ed ecco obiettivi raggiunti e traguardi su cui Zara sta lavorando:
-Risparmio energetico mediante negozio ecoefficiente.
-Riduzione della produzione di rifiuti e riciclaggio materiali.
-Sensibilizzazione dello Staff.
-Produzione di capi ANCHE in tessuti ecologici, come il cotone organico.
-Fabbricazione di calzature senza PVC (ovvero, niente plasticoni malsani)
-Utilizzo di combustibile biodiesel per la flotta di camion che trasportano i colli (riduzione della CO2)
-Il pellame utilizzato proviene da allevamenti di animali destinati all'alimentazione.


Possiamo reputarci piuttosto soddisfatti, no?  Certo, si può migliorare, ma mi sembra un buon inizio!

Ma non potevo scrivere un post senza aver testato personalmente scarpe senza PVC e magliette in cotone organico, mettendo un po' alla prova i commessi di Zara di C.so Vittorio Emanuele, Milano.

Acquisto n.1: Stivaletti leggeri 100% materiale non animale.
Come ho stressato i commessi? Sono andata a chiedere ad uno di loro come potessi conoscere la composizione degli stivali. Il commesso selezionato non lo sapeva, ma mi ha accompagnata da una sua collega che invece mi ha mostrato come leggere l'etichetta e mi ha spiegato, ribadendo quindi un concetto già noto, che nessuna delle loro scarpe contiene sostanze NON biodegradabili, anche quelle in ecopelle.

Acquisto n.2 : Maglietta in cotone organico con taschino


Come ho stressato la commessa? Sono andata a chiederle se c'era una sezione apposita con la produzione in cotone organico e lei mi ha risposto di no, ma che i capi in questo materiale non sono una prerogativa di una linea sola, ma si inseriscono in tutte le linee, quindi vanno ricercati tra gli altri prodotti.

Conclusione personale dopo acquisto dei due prodotti:
a) i commessi sembrano informati e sensibilizzati.
b) il cotone organico della maglietta è di ottima qualità.
c) le scarpe sono comode, ma non sono molto traspiranti......

Questo lungo post per dirvi che , in ogni caso, preferisco recarmi da Zara, sapendo che esiste un impegno per la salvaguardia dell'ambiente, piuttosto che presso altri marchi che della nostra Terra ancora tendono a fregarsene....
Quindi, se vi recate ad acquistare da Zara, siete tutte

APPROVATE!
(anche ZARA, ovvio)

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